VAPRIO D’ADDA: ABITARE L’ISOLA DELLA CULTURAVAPRIO D’ADDA: LIVING ON THE CULTURE ISLAND
VAPRIO D’ADDA 2013 – Il progetto per le residenze all’interno del masterplan per l’Isola della Cultura parte dalla necessità di definire una precisa idea dell’abitare quale elemento essenziale per la vitalità dell’isola e il presidio naturale dei suoi spazi pubblici. L’isola della cultura non è un isola-museo, ma la casa di una piccola comunità di isolani che ne condividono i valori. Il masterplan prevede un mix tipologico in grado di coinvolgere nel progetto diverse tipologie di possibili abitanti, con una ampia flessibilità di definizione dell’offerta.
Per attrarre diversi tipi di abitanti e aumentare l’offerta di alloggi con un carattere speciale, i volumi indicati nel masterplan sono organizzati secondo un’aggregazione modulare che consente di comporre ciascuna unità secondo diverse combinazioni delle quattro tipologie di alloggi previsti, a loro volta declinati in vari tagli distributivi.
CASA E BOTTEGA. Pensate per la classe creativa attirata dall’hub culturale dell’isola, le case-bottega sono atelier per artisti, musicisti, professionisti che cercano spazi in cui lavorare, pensare, vivere sospesi tra natura e cultura.
CASA E GIARDINO. Per famiglie numerose, pollici verdi e orticoltori le case con giardino indipendenti rappresentano una delle tipologie più diffuse e richieste nel contesto locale e sono in questo caso integrate nel tessuto dell’isola, offrendo un’alternativa allo sprawl suburbano.
CASE CON VISTA. Tutti gli appartamenti sono posizionati e distribuiti per offrire la migliore relazione con la natura circostante. All’ottimizzazione degli spazi interni si combina la generosità di spazi aperti abitabili con vista panoramica.
ATTICI. Alloggi multilivello con sottotetti abitabili e ampie terrazze coronano ogni edificio costruendo un paesaggio di coperture abitate che definisce la quarta facciata dell’isola verso il cielo.
Le sezioni di progetto testimoniano la ricchezza del mix tipologico e delle relazioni possibili tra residenze, spazi di parcheggio, giardini e parco fluviale.
Un approccio progettuale right-cost consente di comprendere nel progetto una parte di residenze accessibili attraverso diverse forme di housing sociale e co-housing. Una smart-community virtuale sviluppata ad-hoc offre un’esperienza inedita per la costruzione della comunità, mettendo a disposizione degli abitanti strumenti di misurazione e gestione in tempo reale dei consumi energetici e dispositivi di interazione per l’organizzazione di attività comuni o azioni di sussidiarietà e partecipazione.
ISOLA DELLA CULTURA A VAPRIO D’ADDA
- luogo: Vaprio d’Adda 2012
- committente: Gest.Edil
- superficie: 30.000 mq ca.
- programma: mix di funzioni, valorizzazione della cartiera, edifici pubblici, residenziale
- servizi: concept
- con: Teknoarch srl
- team: Daniele Piludu, Alessandro Frigerio, Fabio Lepratto
VAPRIO D’ADDA 2013 – Il progetto per le residenze all’interno del masterplan per l’Isola della Cultura parte dalla necessità di definire una precisa idea dell’abitare quale elemento essenziale per la vitalità dell’isola e il presidio naturale dei suoi spazi pubblici. L’isola della cultura non è un isola-museo, ma la casa di una piccola comunità di isolani che ne condividono i valori. Il masterplan prevede un mix tipologico in grado di coinvolgere nel progetto diverse tipologie di possibili abitanti, con una ampia flessibilità di definizione dell’offerta.
Per attrarre diversi tipi di abitanti e aumentare l’offerta di alloggi con un carattere speciale, i volumi indicati nel masterplan sono organizzati secondo un’aggregazione modulare che consente di comporre ciascuna unità secondo diverse combinazioni delle quattro tipologie di alloggi previsti, a loro volta declinati in vari tagli distributivi.
CASA E BOTTEGA. Pensate per la classe creativa attirata dall’hub culturale dell’isola, le case-bottega sono atelier per artisti, musicisti, professionisti che cercano spazi in cui lavorare, pensare, vivere sospesi tra natura e cultura.
CASA E GIARDINO. Per famiglie numerose, pollici verdi e orticoltori le case con giardino indipendenti rappresentano una delle tipologie più diffuse e richieste nel contesto locale e sono in questo caso integrate nel tessuto dell’isola, offrendo un’alternativa allo sprawl suburbano.
CASE CON VISTA. Tutti gli appartamenti sono posizionati e distribuiti per offrire la migliore relazione con la natura circostante. All’ottimizzazione degli spazi interni si combina la generosità di spazi aperti abitabili con vista panoramica.
ATTICI. Alloggi multilivello con sottotetti abitabili e ampie terrazze coronano ogni edificio costruendo un paesaggio di coperture abitate che definisce la quarta facciata dell’isola verso il cielo.
Le sezioni di progetto testimoniano la ricchezza del mix tipologico e delle relazioni possibili tra residenze, spazi di parcheggio, giardini e parco fluviale.
Un approccio progettuale right-cost consente di comprendere nel progetto una parte di residenze accessibili attraverso diverse forme di housing sociale e co-housing. Una smart-community virtuale sviluppata ad-hoc offre un’esperienza inedita per la costruzione della comunità, mettendo a disposizione degli abitanti strumenti di misurazione e gestione in tempo reale dei consumi energetici e dispositivi di interazione per l’organizzazione di attività comuni o azioni di sussidiarietà e partecipazione.
ISOLA DELLA CULTURA A VAPRIO D’ADDA
- luogo: Vaprio d’Adda 2012
- committente: Gest.Edil
- superficie: 30.000 mq ca.
- programma: mix di funzioni, valorizzazione della cartiera, edifici pubblici, residenziale
- servizi: concept
- con: Teknoarch srl
- team: Daniele Piludu, Alessandro Frigerio, Fabio Lepratto